martedì 18 gennaio 2011

Creature from the black lagoon

Trama
Il dott. Reed e la giovane Kay sono promessi sposi: mentre aspettano di poter coronare il loro sogno, sono entrambi occupati in un laboratorio biologico. In seguito alla scoperta di preziosi resti di un animale sconosciuto nel bacino del Rio delle Amazzoni, una spedizione scientifica, della quale fanno parte i due giovani, viene avviata verso quella regione. Avendo esplorato gli abissi della laguna nera, i due giovani, procedendo con altri componenti della spedizione, accertano l'esistenza di un essere sconosciuto, che ha una conformazione fisica pressochè umana, pur recando le caratteristiche degli animali acquatici. Dopo vari scontri, che costano la vita ad alcuni esploratori, il mostro viene catturato, ma riesce a liberarsi e, ucciso il capo della spedizione, impedisce alla goletta degli esploratori di uscire dalla laguna. Dopo vari scontri tra il mostro e Reed, il blocco è tolto; ma il mostro rapisce Kay. La ragazza viene liberata, il mostro ferito sparisce nelle acque del lago, mentre la goletta puo' finalmente iniziare il viaggio di ritorno.

Commento
Creature from the Black lagoon non è solo un bel film, è speciale, o almeno è speciale per me, in un certo senso mi fa tornare bambino, malgrado non abbia mai visto prima il film, il “mostro” che poi alla fine mostro non è, perciò d'ora in poi lo chiamerò Gill-man, mi ha colpito fin da bambino, incuriosendomi nell'essere l'unico mostro che non avesse nessuna relazioni con esseri umani, ovviamente mi sto riferendo al film “Scuola di mostri” in cui compariva anche il caro Gill-man, ed ora più di dieci anni dopo ho avuto modo di vedere il Suo film, la pellicola in cui compare per la prima volta, primo di una trilogia che farò di tutto per vedere. La trama è semplice, questo è vero, però, almeno che io sappia, per la prima volta il Vero mostro non è la creatura, quel titolo spetta agli uomini; Gill-man semplicemente si difende dagli invasori che entrano senza permesso nel loro territorio e si comportano come se tutto gli fosse concesso, come se loro fossero divinità che hanno il pieno diritto di devastare la natura incontaminata e non solo. Un'altra caratteristica che mi è piaciuta moltissimo nel film è il fatto che la creatura fosse senziente, la scena in cui lei danza nell'acqua e lui rimane incantato, tant'è che cerca di imitarla prima e di portarla con se poi, l'ho trovata splendida sotto ogni punto di vista. Gill-man oltretutto è diverso dagli altri mostri della Universal proprio per la sua natura, se Dracula, l'uomo lupo e la mummia sono creatura prettamente maligne, questo non lo è, come ho detto prima si sente minacciato dall'uomo, però è importante anche notare che anche se ha ucciso varie persone non ha mai neanche solamente ferito la dolce Kay, interpretata magistralmente da Julie Adams. Per quanto riguarda il reparto sonoro l'ho trovato molto suggestivo ed azzeccato nelle varie scene, anche quando mancava e regnava un silenzio angosciante. Belli anche i due protagonisti David e Mark, interpretati rispettivamente da Richard Carlson e Richard Denning; un po' meno riusciti ho trovato le parti del capitano e del vecchio insegnante di David. In definitiva credo che sarà un film che vedrò e rivedrò in futuro, e che consiglio a tutti di vedere almeno una volta per il semplice motivo che è, in un certo senso, il precursore di molti film che verranno.

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